Nato nel 2001 dall’Associazione “Gli amici di Luca”, il servizio fornisce supporto psicologico e consigli pratici, ma anche informazioni sui centri di assistenza e sulle possibili terapie. Le numerose telefonate ricevute dall’attivazione del numero verde hanno messo in evidenza il problema dell’isolamento in cui vivono non solo i pazienti, per la maggior parte giovani che hanno riportato dei danni dopo un incidente stradale, ma anche i loro famigliari, troppe volte messi da parte dalla società.
Con il contributo di Trenta Ore per la Vita, nel 2011 il servizio “Comaiuto” è stato ampliato e ora fornisce diverse attività stimolanti e che favoriscono la socializzazione nella fase successiva alla riabilitazione. Molte famiglie, infatti, anche dopo l’emergenza riabilitativa si sono trovate sprovviste di un percorso di assistenza che punti a inserire di nuovo nella società il paziente uscito dal coma. Nello specifico, l’Associazione assiste nella quotidianità la famiglia, attenuando il senso di solitudine e di isolamento e rendendo un servizio alla comunità intera.