L’AGBE (Associazione Genitori Bambini Ematoncologici), nata nel 2000, opera presso l’Ospedale Spirito Santo di Pescara la cui sezione di onco-ematologia pediatrica è stata ristrutturata nel 2003 grazie a Trenta Ore per la Vita. Davanti all’ospedale, nel 2009, è stata invece inaugurata la “Casa Famiglia Trenta Ore per la Vita” dove l’AGBE accoglie le famiglie dei bambini malati di tumore.
Oggi, al suo interno, l’AGBE, sempre con l’aiuto di Trenta Ore per la Vita, vuole ricavare un ambiente specifico attrezzato per garantire la corretta riabilitazione e la riacquisizione dell’autonomia motoria dei piccoli pazienti.
Oggi, al suo interno, l’AGBE, sempre con l’aiuto di Trenta Ore per la Vita, vuole ricavare un ambiente specifico attrezzato per garantire la corretta riabilitazione e la riacquisizione dell’autonomia motoria dei piccoli pazienti.
Sulle ali della musica
Un bambino che viene colpito dal tumore ha dinanzi a sé tante sfide; quelle mediche, in primo luogo la malattia, la terapia; poi ci sono le sfide psicologiche perché con il tumore arrivano la paura, la depressione, l’insicurezza dovuta alla perdita dell’autonomia e della gestione del proprio corpo. All’interno di un ambiente sicuro e controllato, supportati dai volontari, i bambini vengono affiancati nella riabilitazione extra-ospedaliera, mediante iniziative dedicate, finalizzate ad allenare il corpo ma soprattutto la mente.
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