Tra i tanti trailer che abbiamo realizzato per la Formazione a distanza di Trenta Ore per la Vita ce ne è uno che tocca corde profonde dell’animo.
La domanda è semplice e incredibilmente forte: “quante volte sei andato a vedere se tuo figlio di pochi giorni, mentre dormiva… respirava?“. E continua, “…e nel caso non avesse respirato… cosa avresti saputo fare?. Forse nulla. Impara con noi come salvare un bambino in caso di bisogno”.
Parole forti, le paure dei genitori di tutto il mondo, da sempre.
In realtà la rivoluzione che con la FAD sulle manovre di disostruzione pediatriche (ed a seguire quelle di rianimazione pediatrica) stiamo portando nelle case degli italiani scriverà una pagina rivoluzionaria, sposterà agli ultimi posti la paura di NON SAPER fare la cosa giusta, di non essere pronti e riconoscere ed a intervenire. Un intervento semplice come respirare.
Un lattante con un rigurgito alimentare o con un corpo estraneo che gli impedisce di respirare , con poche e semplici manovre…ritorna alla vita, ritorna a vivere grazie a chi gli è accanto se preparato.
Allora ecco che le linee guida internazionali, che cambiano ogni anno, riescono a fornire lo strumento giusto a chi vive e lavora accanto ad un bambino .
La formazione ( e aggiungo l’informazione) ha un unico scopo: quello di cambiare il comportamento delle persone, quello di portare a modificare un comportamento sbagliato con uno condiviso e sicuro.
L’obiettivo è portare a zero le morti evitabili, l’obiettivo è fare in modo che ogni maestra di ogni asilo in Italia si Informi e formi davvero.
Spesso sentiamo di notizie terribili , di bambini che perdono la vita per un chicco di uva, per una nocciolina, un gioco, e il popolo italiano ..si indigna.
Vorrebbe fare qualcosa …subito. Ma non si sa cosa.
Ecco da oggi in poi tutti hanno la possibilità di imparare da casa propria, comodamente seduti dietro un PC , le semplici manovre che abbiamo pensato per Voi, le semplici azioni che forniscono a TUTTI lo schema mentale dell’approccio all’emergenza.
La cosa meravigliosa è che questo progetto, realizzato da SOLI medici Volontari , permette a Trent Ore per la Vita di sostenere il progetto HOME. Case famiglia che ospitano gratuitamente i genitori dei bambini in Chemioterapia che si trovano davanti agli ospedali pediatrici italiani.SEI per la precisione ( al momento), e che riescono a non far perdere la dignità a quelle famiglie che di solito, in queste tragedie perdono prima il lavoro e poi…tutto il resto.
E cosi’ come diciamo sempre, in questo modo puoi salvare due bambini: il primo vicino a te imparando le manovre con poco, il secondo dando la possibilità di avere accanto i genitori in un ambiente familiare.
Il bene porta il bene con se…sempre. Grazie per il Vostro aiuto.