Il 29 ottobre 2012 Elisabetta comincia ad avere febbre alta e difficoltà respiratorie. Viene ricoverata per accertamenti e trasferita d’urgenza al Policlinico di Bari, dove le viene diagnosticata la leucemia linfoblastica acuta. Aveva 12 anni e improvvisamente il mondo le è crollato addosso. Ma grazie al suo coraggio ha trovato la forza di lottare.
Nel reparto di oncoematologia pediatrica in cui era stata ricoverata vedeva gli altri bambini senza capelli e la paura di affrontare la chemioterapia, che le avrebbe fatto perdere i capelli, la terrorizzava. In seguito alla chemioterapia ha avuto una complicazione: un’emorragia cerebrale che le ha paralizzato tutta la parte destra del corpo a causa della quale ha anche dovuto subire un’operazione.
Fortunatamente, grazie alla sua forza di volontà ed all’aiuto di alcune persone, ha recuperato completamente il linguaggio ed ha imparato a scrivere con la mano sinistra, ma per la riabilitazione completa ha ancora bisogno di tempo.
La domanda che si fa Elisabetta è dove abbia trovato il coraggio e la forza per superare tutti i problemi, proprio lei, una ragazzina di appena dodici anni che aveva sempre paura di tutto.
“La malattia ti fa crescere velocemente e ti fa apprezzare le piccole cose”, confida Elisabetta, “anche le più banali, che prima davi per scontate: tutto ciò che hai intorno, da un filo d’erba al sole, dal mare al cielo, da un semplice sorriso ad un abbraccio, tutto acquista un valore particolare perché ogni cosa è un dono di Dio”.
Elisabetta ce l’ha fatta perché durante il percorso della malattia ha incontrato persone eccezionali: l’équipe medica, gli infermieri e i volontari di tutte le associazioni. Sono loro che insieme alla sua famiglia le hanno dato la forza di andare avanti e continuare a lottare.Aiutaci a sostenere la cura dei giovani pazienti malati di tumore e leucemia. Per donare con carta di credito chiama il numero verde 800.33.22.11 oppure online sul nostro sito.