Il programma DREAM della Comunità di Sant’Egidio, sostenuto da Trenta Ore per la Vita, ha contribuito a salvare migliaia di bambini dalla trasmissione materno-infantile del virus HIV.
IL PROBLEMA
L'HIV colpisce le donne e i bambini
In Africa, l’HIV colpisce prevalentemente donne e bambine, e il virus può rimanere latente per lungo tempo prima di giungere allo stadio clinico avanzato. La pericolosità del virus per i neonati risiede nella sua modalità di trasmissione in quanto può essere trasmesso anche durante l’allattamento, essendo il latte materno vettore dell’infezione. La somministrazione di farmaci antiretrovirali alle gestanti permette di sopprimere la carica virale del virus e riduce drasticamente il rischio di trasmissione da madre a neonato durante il parto e l’allattamento. Un monitoraggio continuo nei primi 18 mesi di vita è essenziale per sapere se la malattia si è sviluppata. Finché il test certifica, senza alcuna ombra di dubbio, che il virus HIV non è presente nel suo sangue.
COSA VOGLIAMO FARE
Il programma DREAM
Il programma DREAM, (Drug Resource Enhancement against AIDS and Malnutrition) promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, si prefigge, sin dalla sua origine, di assistere i sistemi sanitari locali nello sviluppare un modello sostenibile nel tempo, assicurando i massimi risultati con un costo minimo. L’obiettivo è quello di realizzare centri di salute capillari, in modo tale da poter raggiungere anche le aree più remote attraverso “cliniche mobili” e assistenza domiciliare. Tutti i pazienti coinvolti nel programma oltre a essere assistiti prendono parte a corsi di educazione alla salute e prevenzione dell’Aids.
Contestualmente all’azione sanitaria, il programma DREAM, dedica un’attenzione particolare a prevenire e trattare la malnutrizione nelle persone. La nutrizione è, dunque, un aspetto determinante della salute dei pazienti sia per migliorare e proteggere che per rallentare la progressione delle malattie.
COSA ABBIAMO FATTO
Le azioni intraprese
Non solo nascere liberi dall'aids, ma continuare ad essere sani
Nel 2009 Trenta Ore per la Vita ha sostenuto il progetto I Bambini senza AIDS ora devono vivere, in continuazione con il progetto del 2008 Togliamo l’AIDS dalla vita dei bambini in Africa.
Obiettivo dell’edizione del 2009 è stato quello di raccogliere i fondi per l’acquisto dei “Kit della vita”, del valore ciascuno di 300 euro, costituito da integrazione nutrizionale, farmaci ed esami di laboratorio necessari per ogni bambino seguito fino al diciottesimo mese di vita. Questo è l’importo che, una volta raccolto, garantirà ad ogni bambino nato da madre sieropositiva di crescere e vivere senza AIDS.
L’obiettivo di DREAM, infatti, non è soltanto quello di far nascere un bambino libero dall’AIDS, ma anche quello di mantenerlo sano. Per questo va curata, tutelata e salvata anche la vita della madre. La sopravvivenza della madre fa la differenza per un bambino, in Africa e ovunque. La famiglia, soprattutto in Africa, dipende dalle donne. La società “regge” grazie all’impegno ed al lavoro delle donne.