Nel corso della Biennale del Tirreno – la rassegna che si terrà nel complesso di San Giovanni, a Cava de’ Tirreni dal primo al 24 giugno – ArtetrA e PrinceArt hanno organizzato una raccolta fondi da devolvere a Trenta Ore per la Vita. Durante la manifestazione saranno esposte delle opere – contrassegnate da un bollino – destinate ad essere presentate in un’asta di raccolta fondi che si terrà nella serata del 23 giugno. Alcune delle opere sono state donate dagli artisti, mentre altre fanno parte della collezione privata del gallerista salernitano Armando Principe, che le ha messe a disposizione di “Trenta Ore per la Vita”.

Con il ricavato dell’asta si contribuirà a realizzare un ulteriore tassello del progetto “Home”, che ha l’obiettivo di contribuire a realizzare case famiglie vicino a centri specializzati nella cura delle patologie oncologiche in età pediatrica, offrendo dunque supporto ai piccoli pazienti ed ai loro familiari.

I centri specializzati in onco-ematologia pediatrica, infatti, non sono presenti in tutto il territorio nazionale e, secondo l’ultimo rapporto del Censis, in Italia sono 71mila i minori ricoverati fuori dalla loro regione. Un dato che segna la costante crescita del fenomeno della migrazione sanitaria e che implica notevoli costi per le famiglie dei piccoli malati. In questo quadro si innesta il progetto “Home”, che vuole mettere a disposizione dei pazienti e delle loro famiglie un luogo amico in cui poter soggiornare gratuitamente e poter avere un supporto psicologico per tutto il periodo delle cure.

Sostieni anche tu il progetto “Home” di “Trenta Ore per la Vita”.

Visita la mostra e partecipa all’asta per sostenere Trenta Ore per la Vita che si terrà il 23 giugno alle 18, nel complesso di San Giovanni, nel cuore del centro storico di Cava de’ Tirreni (Sa).