Nel 2014, grazie ai fondi raccolti progetto Home, l’AGBE ha ricavato all’interno della casa un ambiente specifico attrezzato per garantire la corretta riabilitazione dei piccoli pazienti.
Perché una Casa accoglienza a Pescara
La realizzazione di questa struttura è la risposta alla crescente richiesta di accoglienza dei familiari dei bambini in cura presso la Sezione di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Spirito Santo di Pescara. Anche questo reparto è intitolato a “Trenta Ore per la Vita” perché nel maggio 2003 è stato completamente ristrutturato grazie al nostro intervento che lo ha reso un centro di eccellenza non solo per gli abruzzesi, ma anche per tutto il centro-sud. Un alloggio nelle vicinanze dell’Ospedale impedisce lo sfaldamento dei rapporti familiari che potrebbero risentire degli obbligati lunghi periodi di lontananza. A questo scopo, il Comune di Pescara ha assegnato a “Trenta Ore per la Vita” un terreno che si trova alle spalle del complesso ospedaliero.