Prevenzione

La prevenzione riguarda diversi ambiti della vita. C’è quella relativa alla salute, che viene fatta attraverso la diagnosi precoce, l’adozione di stili di vita salutari, e la conoscenza di pratiche che salvano la vita. C’è poi un altro tipo di prevenzione, ed è quella che entra in azione nei contesti a rischio di emarginazione, affinché tali situazioni non diventino croniche.

Trenta Ore per la Vita, ha supportato progetti di prevenzione sia in ambito sanitario che in ambito sociale.

In ambito sanitario: abbiamo realizzato progetti di sensibilizzazione sulla cardioprotezione e la disostruzione pediatrica.

Per quanto riguarda la cardioprotezione, abbiamo avviato corsi BLSD in tutta Italia, formando circa 7.000 persone con l’obiettivo di far acquisire le conoscenze e le competenze di base sulla rianimazione cardio-polmonare. Contestualmente abbiamo avviato una campagna di raccolta fondi per incrementare le postazioni salvavita con defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) presso scuole statali e impianti sportivi pubblici. Per la disostruzione pediatrica abbiamo avviato una campagna di sensibilizzazione e prevenzione per evitare l’ostruzione delle vie aeree.

In ambito sociale abbiamo sostenuto interventi di contrasto all’esclusione sociale delle persone più fragili.

Nelle nostre società, le persone maggiormente vulnerabili sono: i disabili, gli anziani; i minori; i migranti e i minori non accompagnati.

Consapevoli di questa realtà, abbiamo supportato progetti che si sono prefissi l’obiettivo di: recuperare la socialità degli anziani e dei disabili; di accogliere i giovani a rischio devianza e abbandono; e di formare professionalmente i ragazzi che vivono in contesti difficili.