Sono settimane difficili per il nostro paese e per il mondo intero a causa della condizione di emergenza sanitaria causata dalla pandemia di COVID-19, annunciata di recente dall’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità.
In più, le recenti misure restrittive messe in atto dal governo stanno comportando importanti cambiamenti nella vita quotidiana di tutta la popolazione, mettendo a dura prova anche il lavoro delle associazioni che sul territorio operano in favore delle fasce più deboli della società e più a rischio contagio.
In 25 anni di attività e di lavoro con e per le associazioni italiane, Trenta Ore per la Vita ha costruito intorno a se un network di scambio di informazioni e di operatività con più di 60 organizzazioni.
Oggi, sentiamo la voglia e la necessità di dare voce, attraverso uno spazio dedicato sul nostro sito www.trentaore.org, alle associazioni del nostro network e a tutte quelle realtà associative, nonché alle organizzazioni ospedaliere, che in questi giorni stanno lavorando per far fronte all’emergenza sanitaria, garantendo al meglio tutti i servizi necessari dedicati alle persone più fragili.
Partiremo nei prossimi giorni dal racconto sulla Casa Famiglia Trenta Ore per la Vita di Pescara gestita dall’Associazione AGBE, dove in questo momento vengono rispettati dei nuovi protocolli che rendono più difficile la vita delle famiglie ospiti della casa.
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