Da Trapani a Padova, 179 defibrillatori installati in 50 giorni

Defibrillatore scuola pubblica

Da Trapani a Padova, passando per Oristano e Pescara. Trenta Ore per la Vita ha girato l’Italia negli ultimi 50 giorni (1° novembre – 20 dicembre 2013) per cardioproteggere 179 strutture pubbliche, tra scuole e impianti sportivi, attraverso l’installazione di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE). In tutti gli istituti assegnatari dei 179 defibrillatori, nel quadro della campagna “Per salvare una vita non servono supereroi”, lanciata nel 2011, sono state formate gratuitamente, attraverso corsi BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation) tenuti da istruttori della Croce Rossa Italiana, non meno di 4 persone per ogni struttura.

«Abbiamo formato cittadini non supereroi. Persone comuni che non solo nelle scuole o negli impianti sportivi pubblici dove lavorano, ma ovunque possono salvare una vita perché oggi conoscono le corrette manovre da compiere in caso di arresto cardiaco», dichiara Rita Salci, Presidente dell’Associazione Trenta Ore per la Vita.

Di seguito la lista dei 179 defibrillatori donati divisi per regione che si vanno ad aggiungere agli oltre 300 già installati: Abruzzo 5, Basilicata 6, Calabria 14, Campania 7, Emilia Romagna 27, Lazio 22, Liguria 4, Lombardia 22, Marche 1, Piemonte 1, Puglia 5, Sardegna 17, Sicilia 25, Toscana 11, Umbria 1, Veneto 11.

Una strage silenziosa

Circa 70 mila persone ogni anno in Italia vengono colpite da un improvviso arresto cardiaco. Ogni 8 minuti circa una vita viene messa a dura prova dal suo cuore e, nel 70 per cento dei casi, questo avviene nella propria casa, sul luogo di lavoro o in strutture scolastiche e sportive. È necessario agire subito: chiamare il 118 e, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, mantenere le funzioni vitali con il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale e tentare di far ripartire il cuore, utilizzando il defibrillatore se disponibile. Ogni minuto di ritardo nella defibrillazione riduce la possibilità di sopravvivenza del 10 per cento. Giocare sul tempo è la sfida della campagna “Per salvare una vita non servono supereroi”. Se non si può aspettare, chi è testimone di un evento drammatico deve poter intervenire.

Per questo Trenta Ore per la Vita ha realizzato anche un sito web – dae.trentaore.org – che non è altro che una mappatura 2.0 sui defibrillatori. Questo sito vuole essere un utile strumento per coloro che si troveranno a gestire situazioni di emergenza perché con pochi e semplici passaggi è possibile individuare il defibrillatore più vicino a luogo del bisogno. La ricerca può essere effettuata digitando l’indirizzo e/o inserendo il CAP. I risultati illustreranno all’utente i DAE più vicini e offrirà anche la possibilità tramite Google Maps di calcolare il percorso per arrivarci nel minor tempo possibile. La mappatura contiene i defibrillatori installati dall’Associazione ma il database può essere alimentato da chiunque (sia utente registrato al sito che non) voglia segnalare la presenza di un DAE all’interno del territorio italiano.

Altre installazioni di defibrillatori riprenderanno nel 2014.

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