La Casa Famiglia Trenta Ore raddoppia l’accoglienza

Il 26 luglio, a Pescara, sarà inaugurata una seconda casa per i pazienti oncoematologici pediatrici

Il 26 luglio 2022, alle ore 12:00, presso la “Casa Famiglia Trenta Ore” di Pescara, in via Corno Grande 3, si terrà la cerimonia d’inaugurazione della Seconda Casa Famiglia AGBE/Trenta Ore per la Vita per i bambini e adolescenti malati di tumore, una delle iniziative sostenute dal Progetto Home di Trenta Ore per la Vita.

All’evento parteciperà Lorella Cuccarini, socio fondatore e testimonial di Trenta Ore per la Vita, Achille Di Paolo Emilio, presidente di AGBE – Associazione Genitori Bambini Emopatici, organizzazione che gestisce la “Casa Famiglia Trenta Ore” ed è stata protagonista della costruzione di questo secondo edificio, e i rappresentanti delle istituzioni locali.

Il Progetto

Il progetto Casa Trenta Ore per la Vita” di Pescara è partito nel maggio 2003, quando in concomitanza con l’inaugurazione del “Reparto di Oncoematologia Pediatrica Trenta Ore per la Vita” presso l’Ospedale Santo Spirito, Trenta Ore per la Vita ha preso l’impegno con l’associazione AGBE per la realizzazione di un ulteriore ambizioso obiettivo: la costruzione di una casa alloggio per ospitare i familiari dei piccoli pazienti ricoverati nel reparto. Oggi, quella struttura così importante per tutta la Regione Abruzzo si fa in due raddoppiando l’accoglienza. Da quando è stata aperta la prima casa infatti sono state registrate oltre 43.000 presenze. Le famiglie dei bambini ricoverati – accolte gratuitamente – provengono da ogni parte d’Italia e dall’estero.

La struttura

Entrambi gli edifici, costruiti a 50 metri di distanza l’uno dall’altro, si trovano a pochi passi dal presidio ospedaliero pescarese così da rendere più semplici gli spostamenti per le famiglie ospitate. La seconda struttura sarà intitolata ad una figura di grande rilevanza che ha accompagnato l’AGBE dalla sua nascita: il professor Glauco Torlontano, medico e uomo di scienza, considerato pioniere dei trapianti di midollo. La nuova casa è disposta su 3 piani e ciascuno di essi ha una superficie di 130 mq, per un’ampiezza complessiva di 500 mq (compresi terrazze e area esterna). Gli appartamenti a disposizione delle famiglie sono 5, ognuno dotato di camera da letto matrimoniale, bagno, cucina, terrazzo e salotto con zona notte.

Il percorso che ha portato qui

«A 13 anni dall’inaugurazione della prima Casa Trenta Ore di Pescara, e a quasi 20 anni dall’apertura del reparto di oncoematologia pediatrica presso l’ospedale di Pescara, l’esser riusciti a sostenere l’apertura di una seconda struttura ci riempie particolarmente di orgoglio. – Dichiara Lorella CuccariniIn quasi 30 anni di attività, Trenta Ore per la Vita ha sostenuto oltre 800 progetti in Italia e all’estero e ha supportato oltre 60 associazioni. In questi ultimi anni siamo stati in prima linea nel garantire le cure migliori ai bambini malati e abbiamo concentrato i nostri sforzi per il sostegno delle loro famiglie. L’inaugurazione di oggi è solo l’ultima tappa di uno splendido percorso di lavoro condiviso con l’AGBE che mira ad assicurare a più persone possibili il diritto alla salute

Dati tumori in Italia

In Italia, ogni anno, circa 1.400 bambini di età inferiore ai 14 anni, e 900 adolescenti tra i 15 e i 19 anni, si ammalano di patologie oncoematologiche. I tumori colpiscono non solo i bambini, ma anche le loro famiglie. Il Progetto Home, nasce proprio dall’esigenza di aiutare queste famiglie a restare unite, anche nella difficoltà del momento, assicurando loro una casa anche lontano da casa.

 

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