Sclerosi multipla: giovani mamme e bambini.
Ogni giorno in Italia 6 donne scoprono di avere la Sclerosi Multipla, SM.
Sono perlopiù giovani donne o giovani mamme (tra i 20 e i 40 anni) e da quel momento la loro vita e quella dei loro figli viene travolta completamente.
Attraverso una équipe composta da psicologi, legali, professionisti e volontari, Trenta Ore per la Vita e AISM saranno al fianco delle giovani donne e delle mamme con una forma grave di SM, per garantire loro una rete di protezione in 80 città italiane.
in collaborazione con
SOSTIENI CON NOI IL PROGETTO “SCLEROSI MULTIPLA: GIOVANI MAMME E BAMBINI”
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20
Con 20 euro offri ad una donna con SM 1 ora di assistenza specialistica.
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60
Con 60 euro offri 2 sedute di supporto psicologico ad una donna con SM.
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130
Con 130 euro ci permetti di garantire una reta di protezione e assistenza specialistica ad una donna con SM.
STORIE DI MADRI E FIGLI
- BARBARA
Ho desiderato mio figlio con tutta me stessa, ma con la sclerosi multipla la mia gravidanza non è stata facile. - DEBORA“Sulla stampella ho scritto: barcollo ma non mollo mai! Ma non c’è giorno che non mi chiedo: e ora come faccio?
- ELENA
Mia figlia l’ho cercata, l’ho voluta con tutte le forze. Ma la sclerosi multipla è un peso troppo grande per lei. - CINZIA
Vorrei vivere una mamma senza bastone. La testimonianza di Cinzia e delle sue bambine. - FLORIANA
è mamma di due bambini molto piccoli e ha ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla quando aveva 24 anni. - GIORGIA
e la paura di non poter aiutare sua figlia. La diagnosi di sclerosi multipla per Giorgia è arrivata nel 1996. - SABRINA
Essere una mamma con la sclerosi multipla non è facile. - ALESSIA
La storia di Alessia e suo figlio Arturo.
L’ESPERTO
Il Professor Marco Salvetti – Direttore del Progetto Speciale FISM chiamato CENTERS (Centro Neurologico Terapie Sperimentali), presso l’Università La Sapienza di Roma, affronta il tema della SM nelle giovani donne, mamme e future mamme. Alle tante angosce che sorgono di fronte alla diagnosi di sclerosi multipla, si aggiunge quella del “dove mi farò seguire e curare”.
Di fronte a una malattia difficile, che non guarisce, si pensa al secondo parere, che poi facilmente diventa terzo e quarto, alimentando indecisione e inquietudine.
Pochi sanno che, anche grazie al lavoro di AISM, la sclerosi multipla è fra le malattie con il livello di assistenza più omogeneo sul territorio nazionale
Una malattia cronica e degenerativa come la Sclerosi Multipla, con la sua disabilità si inserisce nella vita di una donna e nei ruoli che ricopre coinvolgendo tutta la famiglia.
All’interno di una coppia madre-bambino la malattia interferisce con quello che è il naturale svolgersi delle funzioni di accudimento della madre e di condivisione della vita con il proprio figlio, così come influenza i vissuti di un figlio verso la propria madre. Una mamma in questa condizione può sentire minato il proprio senso di competenza nella relazione con il proprio figlio. Questo accade per un dato concreto, cioè i limiti oggettivi, fisici, imposti dalla malattia. Su questo però il margine di possibilità di intervento è molto ampio.
INIZIATIVE SPECIALI
Uno “scatto” di solidarietà per la SM
Trenta Ore Photo Marathon è il nome della maratona fotografica organizzata da Italia Photo Marathon, AISM e Trenta Ore per la Vita, sostenuta da Melavi’ – Società Cooperativa agricola valtellinese. Si svolgerà domenica 3 marzo e sarà possibile iscriversi e partecipare da tutta Italia. Verranno lanciati 3 temi fotografici, segreti fino al rilascio, su cui mettere alla prova la propria creatività.
Gardensia
Per la Festa della Donna, l’8, il 9 e il 10 marzo, oltre 5mila piazze italiane, si “coloreranno di rosa”. Per l’occasione, madrina dell’iniziativa sarà Lorella Cuccarini. Con un fiore oppure due si contribuirà a fermare la sclerosi multipla.
La Mela di Valtellina IGP
Melavì, la società agricola leader nel settore della produzione della Mela di Valtellina dagli elevati standard qualitativi, che da anni collabora con AISM nell’ambito della manifestazione La Mela di AISM, sarà al fianco di Trenta Ore per la Vita e AISM per il sostegno del progetto “Sclerosi Multipla, giovani mamme e bambini”. Scopri di più.
#osky4aism
Muoversi nel movimento è il progetto #osky4aism di Marco Togni, un giovane ingegnere e viaggiatore, a favore del progetto di Trenta Ore per la Vita e AISM. Marco Togni, partirà domenica 17 marzo da Genova per attraversare a piedi oltre 6.000KM in 259 giorni attraverso 18 regioni peninsulari. L’obiettivo è quello di associare un percorso fatto di movimento ad uno dei principali ostacoli che vive una persona con SM: le alterazioni motorie come sfida da superare attraverso il movimento che può essere vissuto come un limite da sconfiggere.