Dal sogno di giocare nel Milan a quello di curare i bambini malati di tumore con lo sport
Mi chiamo Tommaso, ho 26 anni e da 23 sono guarito dalla Leucemia mieloide acuta. Avevo solo 3 anni e sognavo un giorno di giocare
Tutte le notizie dal mondo di Trenta Ore per la vita: aggiornamenti dai progetti, sulle campagne, idee e iniziative
Mi chiamo Tommaso, ho 26 anni e da 23 sono guarito dalla Leucemia mieloide acuta. Avevo solo 3 anni e sognavo un giorno di giocare
Leggi la storia di Marcello, un ragazzo di 15 anni con la passione per il ballo, la cui vita è cambiata dopo essersi accorto di avere una pallina intorno al collo.
Anthea è solo una bambina ma deve essere più forte del male che ha cambiato la sua vita e quella della sua famiglia. Ma un giorno la mamma le fa un regalo che la farà diventare una bambina davvero speciale…
Il 29 ottobre 2012 Elisabetta comincia ad avere febbre alta e difficoltà respiratorie. Viene ricoverata per accertamenti e trasferita d’urgenza al Policlinico di Bari, dove
Maria, superata la malattia, sceglie di intraprendere un percorso di volontariato nello stesso reparto in cui poco tempo prima era paziente.
#unSMSchefa: mercoledì 20 aprile, tra le 17 e le 18, partecipa alla maratona social per il progetto Home.
Marianna ce l’ha fatta nonostante la malattia. Così si è ripresa la sua vita.
“Ogni giorno mi chiedo perché è successo proprio a me? Ma poi mi rendo conto che non c’è una spiegazione e che bisogna semplicemente lottare”.
Il dottor Momcilo Jankovic ci svela il segreto del suo successo con i bambini e gli adolescenti malati di tumore.|Il dottor Momcilo Jankovic ci svela il segreto del suo successo con i bambini e gli adolescenti malati di tumore.
La storia di Sabina e suo figlio malato di tumore ospitati nelle Case Peter Pan di Roma sostenute con il “Progetto Home”.
Il mio nome è Sabina, ma per circa un anno sono stata solo la mamma di Giuliano. Un anno indescrivibile. L’inizio è stato fulmineo, passare
Quando un figlio si ammala di tumore, a volte, le cure migliori sono a centinaia di chilometri di distanza. Per questo i genitori in difficoltà