È stato presentato lo scorso 18 novembre al Parlamento di Bruxelles il Piano Oncologico Europeo per bambini e adolescenti malati di tumore che contiene importanti indicazioni su terapie, ricerca e qualità della vita.
Alla presentazione c’erano diversi rappresentanti di associazioni europee, tra le quali la FIAGOP, Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica, di cui fanno parte molte delle associazioni che partecipano al progetto Home.
Il Piano – si legge su vita.it – è raccolto in un testo di quasi cinquanta pagine, ricco di dati e informazioni, che può essere sinteticamente riassunto in sette punti: l’introduzione di cure innovative (farmaci, tecnologie) sicure ed efficaci nelle terapie multidisciplinari standard; il miglioramento della conoscenza biologica dei tumori pediatrici per accelerare il trasferimento dei risultati di laboratorio al letto del paziente; garantire uguale accesso alle cure in tutti i Paesi europei; tenere conto delle particolari esigenze dei malati adolescenti e giovani adulti; affrontare il problema della tossicità dei trattamenti e dei loro effetti a lungo termine per migliorare la qualità di vita dei guariti; approfondire le conoscenze sulle cause dei tumori infantili e mettere in piedi un piano di prevenzione laddove sia possibile.