Quest’anno per Pasqua un augurio speciale arriva da Professionecasa a tutti i suoi clienti, con l’obiettivo di regalare un sorriso a tanti bambini malati di tumore.
Professionecasa sostiene il Progetto Home di Trenta Ore per la Vita per garantire una casa gratuita, in prossimità dei centri di cura, ai bambini malati di tumore e alle loro famiglie.
Nonostante la ricerca abbia fatto passi in avanti, infatti, i centri specializzati in onco-ematologia pediatrica non sono presenti in tutto il territorio italiano e, secondo l’ultimo rapporto del Censis, in Italia sono 71.000 i minori ricoverati fuori dalla loro regione, mentre l’80% dei pazienti affetti da tumori e leucemie migrano verso le regioni del centro-nord. Un dato che segna la costante crescita del fenomeno della migrazione sanitaria, con relativi costi sostenuti dai pazienti: la spesa media annua infatti per un paziente oncologico ammonta a circa 7.000 euro tra “costi diretti” e viaggi.
Alla luce di questa situazione, il Progetto Home intende fornire, gratuitamente, un luogo amico per garantire ai bambini e alle loro famiglie accoglienza gratuita vicino all’ospedale.
Trenta Ore per la Vita ha sostenuto negli anni numerosi progetti, contribuendo a realizzare molte residenze gratuite alle famiglie. Oltre a quella di Pescara, infatti, tra il 2014 e il 2016, l’Associazione Trenta Ore per la Vita ha contribuito a finanziare altre strutture di accoglienza: la ‘Casa di Alice’ a Napoli, la ‘Casa di Fausta’ a Modena, il ‘Villaggio del sorriso’ a Pisa. Sono in corso i lavori per la costruzione di due nuovi poli di accoglienza a Bari e a una Seconda Casa Famiglia sta nascendo a Pescara in prossimità del Presidio Ospedaliero Santo Spirito.
Ringraziamo Professionecasa che con il suo grande gesto sta contribuendo a far sentire i piccoli malati di tumore e loro famiglie proprio #comeacasa.
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